30.10.2018
Trovata una cisterna risalente al 1845 durante gli scavi archeologici nei giardini del castello di GaillonIl terzo scavo archeologico nei giardini del castello di Gaillon, cominciato all'inizio di questo mese, ha aiutato a scoprire una cisterna risalente al primo distretto industriale.
Jean-Louis Breton, responsabile scientifico, Claudine Maillard, gestore del sito, e Dominique Pitte, referente archeologo, così come i membri della Associazione per il rilancio del castello (Arc) e un gruppo di giovani della spazio Condorcet hanno, attraverso il loro lavoro, contribuito ancora una volta a sottolineare l'importanza storica di strutture che esistevano in questo sito.
"Questo serbatoio faceva parte della macchina a vapore della zona industriale. Non avevamo un piano. Gli scavi ci hanno portato a capire come funziona. Hanno trovato le prese d'acqua, il camino, che doveva misurare più di 30 metri, e la canna fumaria, molto grande. Alla vista delle sue scoperte, si capisce il motivo per cui l'era di artigiani erano contro questa competizione descritta come ingiusta. Era una macchina avanzata. Correva fino all'anno 1870".
La cisterna costruita in mattoni è in condizioni eccellenti. E' stato deliberatamente bloccata, ma il gruppo di lavoro dice che è stato utilizzato in un secondo periodo per il drenaggio di una sala.