24.12.2021
Sulzer per la bioraffineria dell’IndiaL'obiettivo nazionale dell'India di raggiungere l'autosufficienza energetica e ridurre la propria impronta di combustibili fossili è supportato dall'esperienza di Sulzer nella produzione di pompe e nei processi di raffinazione. La prima bioraffineria del paese, Assam Bio Refinery Pvt Ltd., costruita con la tecnologia Chempolis, è una joint venture (JV) che sarà una delle prime raffinerie al mondo a creare bioetanolo dal bambù, disponibile in abbondanza nel nord-est dell'India. Per realizzare ciò, Sulzer fornisce una gamma di pompe per applicazioni ingegnerizzate e tecnologie di base come gli interni delle colonne per il processo di raffinazione. L'India, come la maggior parte dei paesi, è desiderosa di migliorare la sostenibilità dei suoi settori industriali e sta compiendo passi positivi utilizzando materie prime rinnovabili come il bambù per creare biocarburanti e altri prodotti chimici. Per garantire un processo di successo e affidabile, è stata costituita una JV tra la società di raffinazione del petrolio statale, Numaligarh Refinery Ltd., e due società finlandesi, Fortum e Chempolis. La struttura utilizzerà l'esperienza di Sulzer nella progettazione e produzione di pompe, nonché nella tecnologia di separazione per garantire affidabilità ed efficienza a lungo termine nei processi di raffinazione. L'esperienza dell'azienda nell'industria chimica è ben consolidata e da decenni fornisce pompe di processo per applicazioni simili in tutto il mondo. Una volta completata, la bioraffineria utilizzerà 300.000 t/a di bambù. Oltre ai benefici ambientali dei combustibili e delle sostanze chimiche prodotte, la raffineria acquisterà bambù e altre materie prime da fornitori locali, rafforzando l'economia locale della comunità. Utilizzando la tecnologia proprietaria di Chempolis, la JV sta dimostrando come l'India può utilizzare le proprie risorse naturali e sostenibili per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e lavorare verso l'autosufficienza nella produzione di energia. La bioraffineria è dimensionata per produrre 60 milioni di litri di bioetanolo, che possono essere utilizzati per alimentare i veicoli, oltre a 19.000 t di furfurolo e 11.000 t di acido acetico.