30.08.2024
Stoccaggio del gas in Europa: obiettivi raggiunti con largo anticipoIn Europa, i serbatoi di gas naturale hanno già raggiunto il 90% della loro capacità, con oltre due mesi di anticipo rispetto alla scadenza fissata per il 1° novembre. Questo livello di stoccaggio assicura la copertura di circa un terzo della domanda di gas prevista per i mesi invernali.
È il secondo anno consecutivo che l'Europa raggiunge questo obiettivo prima del termine previsto.
Tra i Paesi che hanno già raggiunto il 90% delle loro riserve di gas, figurano Italia, Spagna, Svezia, Portogallo, Belgio, Austria, Repubblica Ceca, Germania, Romania, Slovacchia e Polonia.
La Germania, nonostante le difficoltà economiche, è riuscita a garantire una solida quantità di gas, preparandosi così a eventuali aumenti di prezzo durante l'inverno.
Mentre la maggior parte dei Paesi è in linea con gli obiettivi, la Lituania si trova attualmente al 70% delle sue riserve, ma ha ancora tempo per colmare il divario.
La situazione più preoccupante si registra in Ucraina, dove il settore energetico è sotto pressione a causa degli attacchi. Il sostegno internazionale sarà cruciale per garantire che l'Ucraina possa affrontare in sicurezza il prossimo inverno.
Negli ultimi due anni, la domanda di gas in Europa è notevolmente diminuita, influenzata da vari fattori: la riduzione dei consumi industriali dovuta ai costi elevati, le temperature più miti nelle stagioni fredde, l'aumento dell'uso di energie rinnovabili per la produzione elettrica e un uso più oculato del gas da parte di famiglie e imprese. Questi cambiamenti hanno contribuito a rendere più agevole il raggiungimento degli attuali livelli di stoccaggio.