31.05.2024
Serbatoi antincendio, tipologie di estinguenti e di estintoriGli estintori sono dispositivi cruciali per la sicurezza antincendio, dotati di serbatoi contenenti agenti estinguenti specifici per combattere diversi tipi di incendi.
Il cuore di ogni estintore è il suo serbatoio, dove viene conservato l'agente estinguente. Questo deve essere resistente e sicuro per contenere il materiale sotto pressione, garantendo un'erogazione efficace nel momento del bisogno.
All'interno dei serbatoi, gli estintori possono contenere diversi tipi di sostanze estinguenti, ciascuna scelta per la sua efficacia contro certi tipi di fuoco:
- Polveri: Comunemente composte da solfato e fosfato di ammonio per fuochi di classe ABC, o polveri saline per le classi B e C. L'azione estinguente avviene tramite soffocamento, raffreddamento e inibizione chimica.
- Gas: Il più noto è la CO2 (anidride carbonica), che passando da liquida a gassosa nel momento dell'erogazione, estingue il fuoco principalmente per soffocamento e raffreddamento. È particolarmente apprezzato perché non lascia residui.
- Schiuma: Questi estintori rilasciano un liquido schiumogeno che, mescolandosi con l'aria tramite un erogatore speciale, crea una schiuma capace di isolare e spegnere il fuoco.
Ogni tipo di agente estinguente è scelto per la sua capacità di agire rapidamente e in modo mirato sui diversi tipi di fuoco, contenuti nei serbatoi progettati per essere maneggevoli e facili da utilizzare in caso di emergenza.
La scelta dell'estintore adeguato dipende dall'ambiente e dai potenziali rischi di incendio presenti.
La classificazione degli estintori segue principalmente il tipo di fuoco che sono capaci di spegnere:
- Estintori per fuochi di tipo A: Ideali per incendi di materiali solidi come legno, carta e tessuti.
- Estintori per fuochi di tipo B: Utilizzati per incendi di liquidi infiammabili come benzina, oli e vernici.
- Estintori per fuochi di tipo C: Destinati a spegnere incendi di gas infiammabili quali metano e butano.
- Estintori per fuochi di tipo D: Specifici per metalli combustibili come magnesio, titanio o sodio.
- Estintori per fuochi di tipo F: Progettati per sopprimere incendi originati da oli e grassi da cucina.
- Estintori per fuochi di tipo E: Non standardizzati dalla classificazione CEN, questi estintori sono adatti per l'uso su apparecchiature elettriche energizzate.