01.12.2023
Il nuovo standard per l’idrogeno blu e a basse emissioni di carbonioL'idrogeno sta emergendo come un elemento chiave nella lotta contro il cambiamento climatico e nella transizione verso fonti energetiche più sostenibili. Per rispondere alla crescente domanda globale, è essenziale produrre non solo idrogeno verde (ottenuto da fonti rinnovabili), ma anche idrogeno a basse emissioni di carbonio, incluso l'idrogeno blu.
Il TÜV SÜD, un'organizzazione leader nella certificazione, ha sviluppato uno standard per certificare l'idrogeno a basso contenuto di carbonio e l'idrogeno blu, insieme ai loro derivati, come l'ammoniaca.
Attualmente, l'industria chimica è il principale consumatore di idrogeno. In futuro, l'idrogeno sarà utilizzato anche come mezzo di stoccaggio per l'energia rinnovabile, per ridurre le emissioni di carbonio in vari settori industriali e nei trasporti. Thore Lapp di TÜV SÜD ha evidenziato l'importanza dell'idrogeno nella transizione verso un'energia più pulita e nella promozione di una crescita economica sostenibile a livello globale. Bratin Roy, del TÜV SÜD, ha sottolineato che, fino a quando non sarà disponibile abbastanza idrogeno verde, l'idrogeno a basse emissioni di carbonio svolgerà un ruolo fondamentale.
Per sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio, il TÜV SÜD ha introdotto nel 2023 lo standard CMS 77 per certificare l'idrogeno a basse emissioni di carbonio o l'idrogeno blu e i loro derivati. Questo standard si adatterà continuamente agli sviluppi e ai requisiti legali, ed è applicabile a livello globale per le aziende che desiderano dimostrare la loro conformità e impegno verso un'energia sostenibile.
Lo standard CMS 77 stabilisce una soglia massima per le emissioni di gas serra nel processo produttivo per qualificare l'idrogeno e i suoi derivati come "prodotti a basse emissioni di carbonio". Per esempio, l'idrogeno a basso contenuto di carbonio e l'ammoniaca devono ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 70% rispetto al benchmark globale.