04.10.2019
Nuovo serbatoio per l’acqua potabile sulla zona collinare tra Creazzo, Sovizzo, Gambugliano e MontevialeViacque spa, la società che gestisce il servizio idrico integrato, darà inizio ai lavori di un nuovo serbatoio per servire gli oltre ventimila abitanti tra Creazzo, Sovizzo, Gambugliano e Monteviale. Il nuovo serbatoio per l’acqua potabile prevede un intervento di oltre 2 miliardi di euro, con lo scopo di rendere più efficiente il sistema acquedottistico nella zona collinare dei citati comuni: l'approvvigionamento idrico, in particolare, è il fine ultimo, proprio per risolvere in via definitiva anche i problemi di pressione dell’acqua dai rubinetti, soprattutto nei mesi più caldi. Il serbatoio in questione si presenta con 50 metri di lunghezza e 20 metri di larghezza, per una capacità di 5 mila metri cubi: data la sua ubicazione collinare (in via Masare a Creazzo) sarà in parte interrato e sporgerà dal suolo con una altezza massima di circa 5 metri; per collegare il serbatoio alla rete è prevista la posa di 1.300 metri di nuove condotte, con una durata complessiva dei lavori di circa 500 giorni. Angelo Guzzo, presidente di Viacqua, dichiara: "Un intervento atteso e sicuramente molto importante per la zona. Grazie a un significativo investimento miglioreremo il sistema che oggi conta su serbatoi di limitata capacità che, nei periodi di maggior consumo, operano in condizioni prossime al limite funzionale e non in grado di garantire sufficiente autonomia in caso di disservizi o interruzioni. Il progetto si inserisce quindi nell’impegno di Viacqua di portare nelle case degli utenti in maniera continua un’acqua buona, sicura e controllata». I lavori avranno fasi distinte, a partire dalla metà di ottobre e, a novembre, squadre di operai lavoreranno in contemporanea anche sulla centrale di sollevamento Crosara (in via degli Alpini): infatti, verrà installato un cavidotto (un chilometro di lunghezza) per la trasmissione dei segnali tra la centrale Crosara e il nuovo serbatoio Masare. Per l’estate prossima, poi, è in programma la posa delle condotte. Inoltre, la parte superiore sporgente del serbatoio sarà rivestita con geopietra e, assieme all'intera installazione, come richiesto dal Comune di Creazzo, sarà mimetizzata con la messa a dimora di piante. A tale proposito, Guzzo conclude: "Questo lavoro rientra nel piano di interventi di miglioramento dell'acquedotto. Nel triennio 2019-2021 sono previsti 28 milioni di euro di investimenti su reti e impianti per garantire continuità e qualità nella fornitura. Tutti gli interventi sono realizzati con le risorse messe a disposizione dai cittadini con il pagamento delle bollette, restituendo così alla comunità infrastrutture efficienti".