06.10.2023
A Lachelle si inaugura il più grande stabilimento europeo per serbatoi di idrogenoIn una pittoresca località di Lachelle, nel cuore pulsante dell'Oise, Nord della Francia, Plastic Omnium, l'influente gruppo francese, dà inizio a un'epoca di trasformazioni. Egli inaugura la costruzione di un avant-garde stabilimento, con l'obiettivo di produrre serbatoi ad alta pressione del tipo IV, fatti in composito di fibra di carbonio, essenziali per lo stoccaggio di idrogeno e destinati a trovare casa su veicoli industriali e autobus.
Con un coraggioso investimento di 150 milioni di euro e l’ambizione di forgiare 80.000 serbatoi annui attraverso la tecnica del filament winding, egli non si limita a creare un semplice impianto: sta plasmando il più maestoso hub europeo nella sua categoria. Grandi nomi dell’automobile, come Stellantis e HYVIA, già rivolgono il loro sguardo verso questo audace progetto che, nel contempo, crea un'onda di nuove opportunità, accendendo luce su 150-200 inediti posti di lavoro.
Il cronometro è avviato, e il sipario si alzerà sulla struttura entro la fine del 2024. E mentre la rivoluzione dell'idrogeno guadagna terreno, Plastic Omnium continua a navigare verso l'innovazione. Egli ha infatti inaugurato l'anno scorso la splendente divisione Plastic Omnium New Energies e già gestisce un impianto pilota in Belgio. Ma il suo sguardo è già proiettato in avanti: ulteriori stabilimenti sono destinati a germogliare a Shanghai nel 2026 e in Michigan nel 2027.
Da 2015 a oggi, l'investimento del gruppo in questo futuristico segmento ha superato la sontuosa cifra di 400 milioni di euro. E la produzione dei serbatoi di tipo IV, progettati per resistere a pressioni che variano tra i 350 e i 700 bar, procede con fermezza, dando inizio a un ciclo virtuoso di resistenza e leggerezza, fuso dalla resina termoplastica e avvolto in fibre di carbonio.