12.02.2022
Eni e SEA firmano un accordo per promuovere i biocarburanti per i voli commercialiEni e SEA, operatore degli aeroporti di Milano Malpensa (MXP) e Milano Linate (LIN), hanno siglato un accordo per promuovere iniziative di decarbonizzazione nel settore aeronautico e accelerare la transizione ecologica dei due scali. L'accordo nasce da una collaborazione iniziata nel dicembre 2021 con la fornitura di biocarburanti (SAF) per voli privati. La collaborazione è stata estesa anche ai voli commerciali e comprende la fornitura di biocarburante puro HVO (Hydrotreatment Vegetable Oil) per il trasporto terrestre, oltre a un programma di sviluppo congiunto di servizi di mobilità intelligente. Questi prodotti e servizi supportano la riduzione delle emissioni delle operazioni aeroportuali (scope 1 e scope 2) e la decarbonizzazione del trasporto aereo e terrestre connesso all'aeroporto (scope 3). Eni è il secondo produttore di biocarburanti HVO in Europa. La sua tecnologia proprietaria EcofiningTM consente di produrre carburanti sostenibili per l'aviazione (SAF) da rifiuti e materie prime di origine vegetale. La nuova strategia di Eni "net zero carbon entro il 2050" consentirà di fornire una gamma di prodotti completamente decarbonizzati, combinando sostenibilità ambientale e finanziaria. Umberto Carrara, Direttore Green/Traditional Refining and Market di Eni ha commentato: “Con questa iniziativa Eni sta sfruttando il potenziale dei biocarburanti sostenibili per l'aviazione, in quanto rappresentano attualmente l'unica soluzione immediatamente disponibile per decarbonizzare il settore. Eni ha iniziato a produrre SAF alcuni mesi fa con un mix contenente lo 0,5 per cento di olio da cucina usato, ma si prevede anche di sviluppare presto Eni Biojet. Questo sarà prodotto esclusivamente da materiali di scarto come UCO o grassi animali e può essere utilizzato in una miscela con carburante convenzionale fino al 50%. L'obiettivo è produrre circa 200.000 tonnellate all'anno entro il 2024 e raddoppiare la produzione entro il 2030". “SEA guarda al futuro sapendo che la ripresa del settore aeroportuale è profondamente legata all'accelerazione della sostenibilità ambientale”, ha aggiunto Armando Brunini, CEO di Sea. “Nonostante l'attuale crisi, tutti gli operatori del settore stanno investendo in tecnologie e progetti che accelereranno questa transizione. Sono convinto che il nostro settore debba guidare la transizione ecologica e, alla luce di risultati concreti e quantificabili, meriti un quadro politico che supporti e incentivi questo cambiamento. SEA sta lavorando su più fronti e l'accordo con Eni è particolarmente efficace perché consente di realizzare progetti con un visibile impatto positivo”. L'accordo aiuterà SEA a raggiungere l'obiettivo "zero netto" di zero emissioni nette (scopo 1, scopo 2 e scopo 3) entro il 2030, con 20 anni di anticipo rispetto alla maggior parte degli impegni internazionali comparabili. Supporterà inoltre l'operatore aeroportuale nello sviluppo di misure sempre più sostenibili e innovative per mantenere lo status di "ACA 4+ Transition" di Milano Linate e Milano Malpensa, il livello più alto del programma Airport Carbon Accreditation gestito dall'associazione aeroportuale ACI Europe.