26.02.2021
L’EIA-Energy Information Administration prevede un aumento graduale dell’uso di biocarburanti fino al 2050La US Energy Information Administration ha pubblicato il suo Annual Energy Outlook 2021 (AEO2021) il 3 febbraio, prevedendo che il consumo di biocarburanti come quota del mix di combustibili domestici aumenterà gradualmente fino al 2050. Sebbene la pandemia COVID-19 abbia colpito la domanda di tutti i combustibili liquidi lo scorso anno, l'EIA rileva che il consumo di biocarburanti non è diminuito tanto quanto i combustibili a base di petrolio. Il caso di riferimento dell'AEO2021, che rappresenta la migliore valutazione dell'EIA su come opereranno i mercati energetici fino al 2050, prevede che il consumo di biocarburanti tornerà ai livelli del 2019 nel 2021, leggermente più veloce dei combustibili per trasporti a base di petrolio. Di conseguenza, i biocarburanti rappresenteranno una quota crescente del mix di combustibili nazionali. L'EIA attribuisce la ripresa più rapida del consumo di biocarburanti principalmente al supporto normativo, come lo standard federale sui combustibili rinnovabili e lo standard californiano a basse emissioni di carbonio. Nel caso di riferimento AEO2021, l'EIA prevede che la percentuale di biocarburanti miscelati nel pool di combustibili per i trasporti degli Stati Uniti aumenterà e crescerà lentamente fino al 2050. In caso di prezzi elevati del petrolio, la VIA prevede che la quota di biocarburanti consumati negli Stati Uniti aumenterà a una percentuale maggiore in quanto i prezzi più elevati per benzina e diesel renderebbero i biocarburanti più competitivi. La produzione di biodiesel dovrebbe crescere leggermente nel caso di riferimento, mantenendo un livello di offerta costante fino al 2050. La produzione di diesel rinnovabile dovrebbe crescere a un ritmo più elevato. Secondo l'EIA, il consumo di etanolo dovrebbe tornare ai livelli pre-COVID negli anni successivi del periodo di proiezione, crescendo costantemente fino al 2050 a causa delle miscele di etanolo più elevate che si fanno strada nel carburante per il trasporto su strada. Nel complesso, il caso di riferimento AEO2021 prevede un aumento dello 0,8% dei biocarburanti dal 2020 al 2050, rispetto all'aumento dello 0,3% incluso nel caso di riferimento AEO2020. Il caso di riferimento AEO2021 prevede che la produzione di etanolo crescerà dell'1% fino al 2050, raggiungendo 1,2 milioni di barili al giorno, rispetto a un aumento dello 0,3% previsto nel caso di riferimento AEO2020, che equivale a 1,1 milioni di barili al giorno. Le importazioni nette di etanolo dovrebbero aumentare del 4% nel caso di riferimento AEO2021, rispetto al 2,9% previsto nel caso di riferimento AEO2020. La produzione di biodiesel dovrebbe crescere dello 0,5% fino al 2050, secondo il caso di riferimento AEO2021, raggiungendo i 130.000 barili al giorno. Il caso di riferimento AEO2020 prevedeva un aumento dello 0,2%, pari a 150.000 barili al giorno di produzione. Si prevede che le importazioni nette di biodiesel cresceranno del 3,7%, raggiungendo i 10.000 barili al giorno nel 2050, rispetto alla previsione dello scorso anno di un aumento del 3,5%, pari a 50.000 barili al giorno. Si prevede che la produzione interna di altri liquidi derivati ​​dalla biomassa, inclusi oli di pirolisi, liquidi Fischer-Tropsch derivati ​​dalla biomassa, biobutanolo e materie prime rinnovabili utilizzate per la produzione in loco di diesel e benzina, crescerà del 3,5%, raggiungendo i 90.000 barili al giorno. entro il 2050. Il caso di riferimento AEO2020 prevedeva un aumento del 5,3%, che equivarrebbe a 110.000 barili al giorno di produzione nel 2050. L'AEO2021 riguarda anche la produzione e la capacità di elettricità rinnovabile, anche dal legno e da altre fonti di biomassa. La capacità di generazione elettrica per il legno e altre forme di biomassa dovrebbe diminuire dello 0,1% entro il 2050 a 2,9 gigawatt (GW), secondo il caso di riferimento AEO2021. Il caso di riferimento AEO2020 ha previsto che la capacità rimarrebbe invariata a 3,2 GW fino al 2050. La capacità di generazione di rifiuti urbani cresce del 2,3% nel caso di riferimento AEO2021, a 6,8 GW. Il caso di riferimento AEO2020 prevedeva una crescita del 2,5%, raggiungendo i 7,5 GW entro il 2050. Si prevede che il legno e altre biomasse saranno utilizzati per generare 12,1 miliardi di chilowattora (kWh) di elettricità nel 2050, secondo il caso di riferimento AEO2021, una diminuzione dello 0,1% tra il 2020 e il 2050. Il caso di riferimento AEO2020 prevedeva una crescita dello 0,2% su quel periodo, raggiungendo 13,9 miliardi di kWh nel 2050. La generazione da rifiuti urbani biogenici dovrebbe essere di 49,1 miliardi di kWh nel 2050 secondo il caso di riferimento AEO2021, con un aumento del 3,4%. Il caso di riferimento AEO2020 prevedeva un aumento del 3,6%, raggiungendo i 53,4 miliardi di kWh.