19.05.2023
Abbattuto il vecchio serbatoio del servizio acquedotto di Sommariva PernoIl 16 maggio 2023 è una data storica per i cittadini di Sommariva Perno e del Roero: l'abbattimento controllato del serbatoio di stoccaggio del servizio acquedotto in località Trinità. Questa operazione rappresenta un momento di grande importanza per il territorio, dimostrando l'attenzione verso l'ambiente e la volontà di valorizzare i paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato, riconosciuti come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Dal punto di vista tecnico, si tratta di un ottimizzazione del servizio essenziale del ciclo idrico integrato, attraverso l'applicazione delle migliori tecnologie disponibili per rendere più efficienti le reti. Il vecchio serbatoio, costruito alla fine degli anni '60, aveva un'altezza di 12 metri e un diametro di circa sei. Ormai fatiscente, era stato dismesso da un po' di tempo. Questo serbatoio pensile forniva acqua a circa cento famiglie nelle frazioni di San Giuseppe, Trinità, Moi e Cunoni, nel territorio di Sommariva Perno. Alcune persone hanno potuto assistere all'abbattimento, stando fuori dalla "zona rossa" delimitata dalle autorità, che era presidiata dagli addetti ai lavori. In pochi secondi, l'area del vecchio serbatoio è stata avvolta da una nuvola di polvere che, una volta dissipatasi, ha svelato un nuovo panorama. Tutto si è svolto garantendo la completa sicurezza dei cittadini. L'abbattimento ha un impatto positivo sul territorio e sulla comunità, poiché la struttura antiestetica è stata sostituita dall'installazione di nuove valvole di regolazione sotterranee, che controllano in modo completamente automatico il flusso e la pressione dell'acqua. Si è già provveduto a installare temporaneamente il nuovo gruppo di riduzione e a bypassare il serbatoio, al fine di ridurre l'impatto ambientale sul territorio. Inoltre, hanno messo in campo le loro competenze tecnologiche e la loro esperienza decennale nell'efficientamento delle reti e del ciclo idrico integrato. L'intera operazione ha richiesto un investimento di oltre 70.000 euro sul territorio.